«Vi racconto il mio impegno per la città»
In un VIDEO il candidato a sindaco della città bruzia si racconta. Dagli esordi politici sino all'esperienza di assessore e vicesindaco.
Ricordate com’era Cosenza dieci anni fa? Una città spenta, abbandonata a sé stessa. Molto è cambiato, tanto deve cambiare ancora. Sento il dovere morale, ineludibile, di dare prosecuzione a questo percorso di crescita attraverso soluzioni innovative in tutti i settori. Dobbiamo guardare avanti, per non tornare indietro
Ho 52 anni, sono ingegnere, marito e padre. E sono orgoglioso di essere cosentino.
Ne sono passati di anni da quando il mio universo era il quartiere di via Panebianco. Un mondo da vivere con gli amici e da frequentare. Un luogo in cui crescere tra sani principi: solidarietà, coesione sociale.
Nel mio percorso di studi ho frequentato lo storico Liceo Classico “Bernardino Telesio” per poi iscrivermi alla Facoltà di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria. Dopo la laurea mi sono dedicato alla libera professione, occupandomi in particolare di progettazione e realizzazione di lavori pubblici e privati. Dal gennaio 2005 svolgo la mia attività in organico Anas dove, nell’ambito di qualificati contesti di alto profilo professionale, ho avuto l’opportunità di gestire i diversi e articolati procedimenti di realizzazione di complesse e rilevanti opere pubbliche.
Vengo da un contesto familiare in cui da sempre è alto il senso del rispetto per le istituzioni e autentico il valore di una nobile interpretazione dell’agire civile e politico. Mio padre Roberto, imprenditore, è stato esponente politico di spicco nell’area del centrodestra calabrese, consigliere comunale di Cosenza, consigliere e assessore regionale della Calabria, parlamentare. L'ho sempre seguito nella sua carriera e ho respirato politica con lui fin da bambino.
Il mio percorso politico personale è iniziato dieci anni fa, quando mi sono candidato alle amministrative di Cosenza in un periodo in cui la città finalmente si stava risvegliando dopo anni di torpore. Dal 2016 sono assessore comunale e dal 2020 vicesindaco della città.
In questi dieci anni la città è cambiata molto. È diventata viva, attrattiva. Ma molto ancora deve essere fatto.
La Cosenza che stiamo immaginando è una città che guarda al futuro con concretezza. Una città che non vuole fare passi indietro. Una città che vuole crescere, ancora..
Il ruolo policentrico delle periferie, tutti i lavori di una città che cresce, cambia ma conserva la sua IDENTITA'.
Interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, dal Centro Storico a Donnici fino a San Lorenzo.
Il progetto prevede la realizzazione di una piattaforma integrata di mobilità sostenibile (car pooling, car sharing, bike sharing) attraverso la creazione di 14 hub di scambio.
Collegamento viario via Giovambattista Lupia -Ponte San Francesco di Paola (Ponte Calatrava)
Completamento del Parco Urbano compresi elementi di arredo urbano (Lotti 1 e 2).
Dovranno essere individuati i siti dove realizzare gli impianti/eco-distretti e le discariche di servizio allo scopo di strutturare il ciclo dei rifiuti ed evitare di conferire fuori Regione o all’estero a costi esorbitanti.
L’idea è quella di mettere in campo tutti gli strumenti normativi per incassare i tributi dell’ente in modo che una volta usciti dal dissesto si possa pensare ad una manovra tesa ad una diminuzione della pressione tributaria.
La ricetta del successo è di continuare a mettere a sistema tutte le opere, luoghi e monumenti, che devono continuare a rappresentare il modello turistico vincente.
Occorre restituire a questo universo, prezioso e insostituibile per l’avvenire della città, un clima di fiducia e di sostegno concreto.
Sostenere gli operatori produttivi, commercianti e artigiani principalmente, a disporre di regolamenti comunali ispirati alla massima flessibilità.
"Negli ultimi dieci anni, con l’amministrazione guidata da Mario Occhiuto, abbiamo seguito un itinerario di crescita ben preciso. Cosenza era una città soporifera, oggi è una città viva e stimolante, che scala le classifiche e ottiene riconoscimenti: qualità della vita, progresso, sostenibilità ambientale, mobilità dolce, sviluppo urbanistico."
"La Cosenza che amo è una città che continua nel suo percorso di crescita ed evoluzione urbana. Una città che si rinnova nel solco della continuità, che guarda al futuro e non al passato. Una città che vuole crescere, ancora."
"Cosenza è diventata esempio di sviluppo e progresso in Calabria. A testimoniarlo ci sono i numerosi riconoscimenti nazionali ricevuti in questi anni. Non permetteremo passi indietro. Lavoreremo sodo per continuare a stupire e crescere, ancora."
Sono felice di avere al mio fianco una coalizione compatta e unita, arricchita dal coinvolgimento di liste civiche, che condividono il nostro progetto per la nostra città.
Ecco la mia squadra. Donne e uomini che, come me, vogliono far crescere Cosenza.
Ancora
Clicca il pulsante per scaricare i Curriculum Vitae e i Casellari Giudiziari dei candidati nella lista
In un VIDEO il candidato a sindaco della città bruzia si racconta. Dagli esordi politici sino all'esperienza di assessore e vicesindaco.
Una lista di punti programmatici utili per risollevare l’economia locale.
Tanto è stato fatto in questi anni. Per il futuro abbiamo in programma un processo di efficientamento di tutta la rete idrica.
Potrai contattarci grazie al nostro ufficio stampa, di seguito i nostri recapiti.
Sede: Via Macallè, CosenzaNon esitare a contattarci.